Le bugie sul Parco

Le bugie hanno le gambe corte


Da quando è stato deciso il commissariamento che – in assenza della collaborazione attiva degli enti locali (peraltro formalmente non necessaria) – dovrà portare finalmente alla perimetrazione del Parco della Costa dei Trabocchi, latecnica di chi si opponeva è cambiata. Dal temporeggiamento si è passati alla diffusione di notizie false e a un “cadere dalle nuvole” perlomeno sospetto quando interessa gli amministratori pubblici.
Molta della nostra energia è stata quindi spesa per contrastare questa disinformazione e non è stato così possibile parlare di cosa sia un Parco Nazionale e di come se ne possa trarre il massimo sia in termini economici che sociali (oltre che – ovviamente – in termini di protezione della natura e del paesaggio).
Credevamo di avere la strada spianata perché non ci sono veri argomenti a sfavore, ma li hanno inventati.
Poichè abbiamo acquistato competenza nelle risposte, vi linkiamo la Pagina allegata bugie sul parco con l’intenzione di dare a chi voglia conoscerli gli elementi base su quanto accade e di chiudere così questa fase sostanzialmente inutile.Per il prossimo futuro stiamo preparando proposte ed eventi di cui vi informeremo già fra pochi giorni.

Lascia un commento